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service@postepay.it

Michelangelo ci segnala che circola spam che finge di provenire dall'indirizzo email service@postepay.it ma che è invece un tentativo di phishing, ovvero di attirare il destinatario su di un sito farlocco dove verranno chiesti i dati di accesso al conto.

 Vi ricordavate? Avevamo fatto delle domande allo Spam, ma se siete a corto di memoria, potete rinfrescarvi le idee in questo post

Come volevasi dimostrare, lo spam non ha risposto alle nostre, e allora che si fa?
Semplice, rispondiamo noi per lui ipotizzando quello che ci avrebbe detto.
Ecco le domande e relative risposte.

Quanto guadagna al mese chi sta dietro a questo blog?

Risposta di Bob Spammit:

Dipende, io lavoro su commissioni, chiunque mi può contattare e ci metteremo d’accordo su un giusto preventivo che può variare a secondo l’articolo. I prezzi variano, da articolo ad articolo, prendo un po’ di più se si tratta di diffamazioni mirate.

Chi è il suo datore di Lavoro? (Ovviamente non importa il vero nome, basta anche un nome di fantasia)

Risposta di Bob Spammit:
Come detto sopra, non ho un datore di lavoro fisso, lavoro su commissioni, ovviamente la commissione può durare dal singolo post ai 30 giorni. Ci sono anche clienti che pagano commissioni anche per 1 anno intero.

Quanto la pagano per fare il suo “lavoro”?

Risposta di Bob Spammit:
Di solito il prezzo base per 30 giorni varia da 1000 a 1500€ a seconda del “rischio” poi ci sono anche accordi trimestrali, semestrali o come detto sopra annuali. In questi casi si applica degli sconti.

Con quale ditta o singolo commerciale ha intrapreso questo “cammino” ?

Risposta di Bob Spammit:
E’ nato tutto per “gioco” ho creato alcuni post e visto e considerato che “scrivevo bene” sono stato contattato per la prima volta da “*” poi si è sparso la voce del mio “servizio”

Lei può fare articoli diffamatori su chiunque ? e quanto costano ?

Risposta di Bob Spammit:
Dipende dal grado di rischio e l’importanza della persona e/o dell’azienda attaccata. Sono abbastanza tranquillo perché blogspot non fornisce dati personali se non con una sentenza di un giudice americano, cosa che è pressoché impossibile.

Da quale età si può iniziare a fare il bob spammit?

Risposta di Bob Spammit:
Non c’è un’età ben precisa, si può iniziare a qualsiasi età basta essere maggiorenni, ma se non lo sei, nessuno se ne accorgerà mai.

Occorre la maggiore età? oppure basta la firma di un genitore?

Risposta di Bob Spammit:

Come ho già detto sopra non importa avere la maggiore età, l’unico requisito è di essere disposti a “tutto” senza guardare in faccia a nessuno. Il mio è un servizio unico nel web, ma chiunque può aprire un blog come il mio e farsi pagare per postare articoli diffamatori che prendono di mira chiunque. Dipende sempre dal prezzo.

Ha qualche consiglio per guadagnare bene con un blog simile al suo?

Risposta di Bob Spammit:

Si, prima di tutto occorre l’anonimato, più siamo allo scuro e meglio è. Per farsi pagare consiglio WU che sono pagamenti  più o meno in contanti e non rintracciabili. Inoltre, mai inviare e-mail a nessuno perché si può essere rintracciati tramite ip.

Per ogni diffamazione o bufala che lei scrive, ha un guadagno extra oppure fa fede il fisso mensile che le viene dato?

Risposta di Bob Spammit:
Si concorda un prezzo per un certo numero di articoli mensili, poi strada facendo, il cliente potrebbe chiedere uno o più articoli o servizi aggiuntivi, in questo caso c’è sicuramente un extra.
Prima di Intraprendere questo “lavoro” ha fatto altro nella vita? Come si è trovato?
Risposta di Bob Spammit:
Ho fatto svariati lavori, ma mai ho potuto guadagnare così tanto come con questo “servizio diffamatorio”

Può descrivere il suo servizio nei dettagli?

Risposta di Bob Spammit:
Certo, chiunque mi può contattare per proporre l’azienda o il singolo da “attaccare” Il servizio può avere una durata anche continuativa fino a quando il cliente non mi dice di cessare gli articoli.

Bene, le domande erano queste, e abbiamo ipotizzato le risposte del bozo spammit. Crediamo fermamente che queste risposte non si discostino più di tanto dalla realtà dei fatti.

Prossimamente le prossime domande allo spam, che siamo certi eviterà di risponderci anche in questo caso, proprio come ha fatto Berlusconi con le domande su Repubblica.

Il consiglio nostro? Prendere con le molle gli articoli del bozo spam e fargli la tara dell’80% .

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Per approfondire:

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